Il Reputation Institute ha presentato Pharma RepTrak® 2019, la fotografia sulla reputazione delle aziende che operano nel settore farmaceutico in Italia. Lo studio ha identificato – seguendo criteri di dimensione, notorietà o presenza globale delle aziende analizzate – i 15 Reputation Leader del settore farmaceutico in Italia nel 2019. All’interno di questo panel, il Gruppo Bracco si è classificato al secondo posto, primo tra le aziende italiane.

Un risultato che premia l’andamento positivo dell’azienda, ma anche le iniziative di comunicazione messe in campo a partire dalle celebrazioni del 90° anniversario del Gruppo: dal progetto “We are Bracco” su LinkedIn, alla mostra “The Beauty of Imaging” a Milano e Napoli; dal volume e la mostra “Bracco is Culture”, che a settembre sarà a Matera, ai tanti progetti sociali, culturali e scientifici di Fondazione Bracco.
Il modello RepTrak® del Reputation Institute, oggi riconosciuto gold standard per la misurazione della corporate reputation con un database che contiene almeno 8 milioni di dati relativi a circa 7.000 aziende in tutto il mondo, misura il legame emotivo degli stakeholder nei confronti delle aziende.
Rilevando, in particolare, la loro percezione rispetto alle sette dimensioni razionali che rappresentano la chiave per la valutazione della reputazione aziendale: prodotti/servizi, innovazione, ambiente di lavoro, governance, responsabilità sociale e ambientale, leadership e performance.
Una reputazione "eccellente", che impatta positivamente sull’immagine e sul business dell’azienda, è rappresentata da un punteggio complessivo di 80 punti. Un punteggio di 70-79 è considerato "forte", 60-69 è "media", mentre 40-59 è “debole”.
La progressiva apertura al dialogo con l’opinione, il volersi raccontare su temi rilevanti come la trasparenza, la sostenibilità ambientale, l'impegno sociale, il proprio workplace hanno portato a un incremento generale della reputazione del settore farmaceutico. Complessivamente, dallo studio emerge, infatti, che nel 2019 la reputazione degli italiani nei confronti delle aziende “Pharma” è cresciuta di +1,5 punti, rispetto all’anno scorso.