Bracco Golden sponsor di Expo 2025 Osaka

L'Ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale per l'Italia all'Expo 2025 di Osaka, e Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco, hanno firmato un accordo di partnership in base al quale l'azienda sarà Gold Sponsor Ufficiale del Padiglione Italia.
All'Esposizione Universale giapponese, che si terrà dal 13 aprile al 13 ottobre 2025, il Gruppo Bracco sarà protagonista sui temi dell'arte, della tecnologia e della medicina del futuro. Oltre a diversi eventi scientifici organizzati da Bracco Japan, sono previsti un balletto dell'Accademia del Teatro alla Scala in occasione della Festa nazionale italiana di settembre e l'esposizione del ritratto di un giovane diplomatico giapponese, Itō Mancho, dipinto nel 1585 da Domenico Tintoretto.
"L’accordo con il Gruppo Bracco assume un significato molto ampio grazie all’impegno su più fronti al Padiglione Italia. Insieme collaboreremo su arte, scienza e alta tecnologia, elementi chiave che l’Italia intende promuovere per ampliare e completare la propria immagine nel mondo in sinergia con aziende italiane di eccellenza", afferma Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. "Grazie a Bracco al Padiglione Italia sarà esposto il ritratto del giovane diplomatico Itō Mancho di Domenico Tintoretto, simbolo dello storico dialogo tra i nostri due Paesi. Ma Bracco sarà presente anche nell’area dedicata alla persona, con iniziative sui temi scientifici della salute e del benessere di cui è leader mondiale".
"Il tema scelto dall'Italia per la partecipazione all'Expo 2025 di Osaka, L'arte rigenera la vita, rappresenta un'occasione unica per mettere in mostra l'eccellenza italiana nella cultura, nell'arte, nella scienza e nella tecnologia", afferma Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, multinazionale leader nella diagnostica per immagini, presente nel Paese del Sol Levante dal 1992. "Sarà un'occasione importante per noi anche per l'importanza strategica che il Giappone rappresenta per Bracco. La diffusa cultura della prevenzione che esiste in tutto il Paese è sostenuta da un sistema sanitario molto avanzato, soprattutto nel campo della diagnostica per immagini, al servizio di una popolazione con una lunga aspettativa di vita."